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Asilo e…cinque consigli per un ingresso sereno.


Vi ho appena descritto quali sono le mie sensazioni a proposito dell’ingresso all’asilo del mio primogenito, e come intendo comportarmi il primo giorno.
 
Stabilito che spesso le difficoltà di nostro figlio durante l’inserimento alla scuola dell’infanzia sono dovute a noi mamme, cerchiamo di ammettere e riconoscere la nostra ansia, se c’è: questo ci aiuterà ad assumere i comportamenti più corretti, per il bene nostro e del bambino.
 
E quali sarebbero questi comportamenti?
 
Ecco qui cinque consigli pratici degli esperti per far sì che il distacco sia il più morbido possibile…
 
1. La maestra. La conosci? Hai fiducia in lei? Si tratta della persona che si occuperà di tuo figlio per gran parte della giornata, e un buon rapporto con lei è fondamentale. Se ti affidi a lei, anche tuo figlio lo farà. E se hai dubbi o insicurezze, chiedi e lasciati rassicurare :-).
 
2. Il sorriso. Prima di andare via, salutalo sempre con un sorriso. Mostrati serena, positiva e sicura. Se tuo figlio ti chiama piangendo disperato, non tornare indietro!
Se ti viene da piangere, mettiti degli occhiali da sole (questa , modestamente, è una mia idea ) e aspetta di farlo quando lui non ti può vedere.
 
3. La consolazione. Se usa il ciuccio, o ha un oggetto oppure un giocattolo a cui è particolarmente affezionato, lasciaglielo portare con sè. Gli farà compagnia e lo consolerà.
 
4. La fuga. Non approfittare della sua distrazione per scappare via e non appostarti furtiva dietro la porta o la finestra per controllare che cosa fa. Se tuo figlio ti vedesse, andrebbe in confusione e piangerebbe ancora di più.
 
5. O mamma o papà. Se è possibile, è più utile che l’inserimento sia fatto da un solo genitore. Un unico punto di riferimento semplificherà le cose al bambino e gli darà più stabilità.
 
E se vuoi la prova che l’inserimento procede bene, fai attenzione: se dopo che te ne sei andata il bambino piange ancora un po’, ma poi si consola facilmente con il gioco o relazionandosi con la maestra o i compagni, puoi stare tranquilla…tutto procede per il meglio!
 
Come fare per saperlo?
 
Non spiare da dietro la porta (vedi il punto 4), ma chiedi alla tua alleata, la maestra! 😉
 
A presto,
 
Adele

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